Genova – Hanno i pagamenti degli stipendi fermi al novembre 2015 e protestano per avere chiarimenti e garanzie sul futuro i dipendenti di Switch e Giglio, le aziende che hanno in appalto da Amiu la raccolta differenziata dei rifiuti e il ritiro degli oggetti ingombranti a domicilio.
Domani, lunedì 25 gennaio 2016, incroceranno le braccia per l’intera giornata per avere risposte sulla difficile situazione che li interessa.
Alle 9.30 si riuniranno in presidio davanti ai cancelli dell’Azienda Switch, in via Romairone 52, vicino all’Ipercoop di Bolzaneto.
Si tratta di oltre 100 dipendenti, in appalto Amiu che hanno ricevuto lo stipendio di novembre a metà gennaio e devono ancora ricevere lo stipendio di dicembre, la tredicesima e presto si aggiungerà anche gennaio.
“E’ una situazione intollerabile che va avanti da quasi un anno – spiegano i sindacati – periodo in cui i dipendenti hanno continuato a fare il loro dovere; peccato che per queste aziende esistano solo doveri e non i diritti. Esasperati dai continui ritardi e per chiedere il rispetto del contratto di lavoro, i dipendenti lunedì prossimo scenderanno in sciopero con un presidio”.