Timbuktu (Mali) – Al Qaeda ha pubblicato un video in cui compare suor Beatrice Stockly, la suora svizzera rapita quasi tre settimane fa a Timbuktu, capitale del Mali.
Nella sequenza condivisa vengono definite le condizioni per il rilascio della religiosa, missionaria prelevata con la forza dalla sua casa. In passato la donna era già stata rapita dai terroristi islamici; nelle immagini recentemente diffuse la suora appare con un velo addosso e dichiara che la registrazione risale al 119 gennaio.
Il combattente, in lingua inglese ha dichiarato: “Noi, Al Qaeda nel Maghreb Islamico, nella regione del Sahara, rivendichiamo il rapimento della suora cristiana Beatrice Stockly che, con il suo lavoro, ha allontanato molto dall’Islam per sedurli, con briciole, alla vita mondana”.
Per rilasciare la religiosa, i combattenti chiedono la liberazione di alcuni membri imprigionati dal governo e di Ahmad Al Faqi Al Mahdi, tenuto sotto custodia del Tribunale penale internazionale.