Trieste – È successo al liceo Dante-Carducci di Trieste. La preside dell’istituto Olivia Quasimodo aveva appena chiamato un insegnante nel suo ufficio per un richiamo sulla gestione della classe, quando l’uomo ha perso la testa, e l’ha presa a pugni in faccia. La donna ha subito querelato l’aggressore, e ha riportato ferite guaribili in 15 giorni. Oggi ha detto di sentirsi un po’ meglio, ma che preferisce non rilasciare dichiarazioni sull’accaduto. Il fatto è avvenuto nel chiuso dell’ufficio della donna, dunque senza testimoni oculari. I carabinieri stanno facendo i dovuti controlli. L’uomo era stato assunto a dicembre con un contratto a tempo indeterminato in quanto “docente potenziatore”, una figura introdotta dalla recente riforma della scuola. I “potenziatori” sono circa 47 mila in tutta Italia, e svolgono per lo più funzioni di supplenza.