Napoli – Una vera e propria scuola per imparare a rapinare piccole attività commerciali, quella scoperta dai carabinieri di Castello di Cisterna, in provincia di Napoli. Questo quanto emerso dall’inchiesta “Lucignolo”, che ha portato all’arresto di 4 ragazzi minorenni. I militari hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale dei minori di Napoli. Dietro questi minorenni c’era un adulto con precedenti penali a ‘educarli’ e coordinarli. “Se non sei in grado di farlo non sei un uomo”. Con frasi di questo tipo l’uomo riusciva a spingere i giovani, che dopo ogni colpo andavano a festeggiare in pizzeria, con tanto di foto su Facebook.
Dalle immagini delle telecamere emerge tutta l’inesperienza dei giovani rapinatori, facilmente messi in fuga da un titolare che ha avuto la freddezza di reagire. L’inchiesta ha portato a scoprire anche i luoghi in cui i giovani e l’adulto si riunivano per pianificare le rapine, e dove venivano conservati le auto, le moto, gli abiti e le armi usate.
