Genova – E’ stata formalizzata la richiesta della Regione Liguria al Ministero degli Affari Esteri per richiedere la non ratifica del nuovo trattato sui confini marittimi con la Francia.
La richiesta raggiunge Roma anche in seguito all’ultimo incidente diplomatico accaduto il 14 gennaio scorso al largo delle coste di Sanremo, quando venne fermato dalla Gendarmeria francese un peschereccio italiano, il “Mina”, perché ritenuto operante in acque francesi.
L’errore di valutazione, ammesso qualche giorno fa dalla stessa Francia, ha palesato però i diversi problemi legati alla giurisdizione sulle aree di competenza che intercorrono, in chiave marittima, tra Liguria e Francia.
L’assessore regionale all’Agricoltura, allo Sviluppo dell’entroterra e delle zone rurali Stefano Mai ha così fatto espressamente richiesta al Governo di un incontro congiunto, anche con le regioni Toscana e Sardegna, “per evidenziare le ricadute sull’attività di pesca dell’accordo del 21 marzo 2015 e per chiedere che non sia ratificato dal governo italiano”.