Genova – Ieri Tim Matavz, oggi Gabriel Silva e Riccardo Fiamozzi.
In quest’ordine sono stati presentati i nuovi innesti di gennaio del Genoa, che hanno risposto alle domande degli organi di stampa a partire dalle ore 11,00 di questa mattina nella sede di Villa Rostan.
Tantissime le domande rivolte ai due calciatori rossoblù, interrogati a più riprese su che cosa significhi per loro l’approdo in un club storico come il Genoa.
“Secondo me qui è molto simile al Brasile” – ha dichiarato Gabriel Silva – “perchè nello spogliatoio i nostri compagni ci hanno ricevuto benissimo. Posso dire di essere molto contento, questa è la piazza giusta per me”.
“Sono molto entusiasta di essere arrivato al Genoa” – controbatte Fiamozzi – “e ringrazio la società e il direttore sportivo che hanno dimostrato di volermi qui. Per questo spero di ripagare la loro fiducia”.
Dopo le dichiarazioni di rito sull’ambientamento e le sensazioni delle prime settimane di lavoro agli ordini di Gasperini, le domande si sono proiettate verso la difficile sfida di domenica prossima contro il Milan, dal cui settore giovanile proviene proprio Riccardo Fiamozzi.
“Stiamo lavorando bene da tutta la settimana e sappiamo di aver bisogno di punti” – ha sottolineato Gabriel Silva – “ma sappiamo che di fronte avremo il Milan. Dobbiamo andare con la testa giusta e fare di tutto per uscire da San Siro con i tre punti”.
“Da parte mia non c’è nessuna voglia di rivincita” – sottolinea invece l’ex di turno Fiamozzi, che ha militato nelle giovanili rossonere dal 2006 al 2011.
“Sono stati quattro anni importanti che mi hanno crescere come uomo e come calciatore, ma arrivi ad un certo punto dove le strade si dividono: posso dire di essere felice di averlo fatto”.