Trieste – Nella serata del 9 febbraio, l’ex presidente della Triestina Giorgio Del Sabato è stato rapinato nella sua villa di Trieste. L’imprenditore (80 anni) è stato legato a una sedia insieme alla moglie (di pochi anni più giovane), mentre i ladri con il volto coperto hanno realizzato un bottino di circa 20 mila euro tra contanti e oggetti di valore. I malviventi sono entrati da una porta finestra della cucina. Al momento non è chiaro se la porta fosse aperta o se abbiano dovuto sfondarla. Una volta entrati, si sono trovati di fronte gli anziani coniugi, e li hanno legati per impedire loro ogni movimento, senza però vessarli ulteriormente. Del Sabato e la moglie sono in qualche modo ad avvisare i vicini per chiamare il 113 solo una volta che i ladri se ne sono andati. Gli inquirenti ritengono che il gruppo di malviventi fosse cosciente del fatto che gli inquilini fossero in casa, e che tutto facesse piano di un piano preordinato. Un comportamento insolito, dal momento che in genere i rapinatori preferiscono agire quando la casa è vuota. Una volta concluso il colpo, i ladri sono scappati senza lasciare tracce, favoriti dal buio.