Genova – Forza Nuova conferma i comizio del segretario nazionale Roberto Fiore in via Edera. Non accenna a calare la tensione, nel quartiere di Quezzi, per la manifestazione organizzata dal gruppo di estrema destra per le vie del quartiere dove è in corso un braccio di ferro tra residenti e istituzioni per l’insediamento di un centro di accoglienza che dovrebbe ospitare un piccolo gruppo di immigrati, molto probabilmente minori non accompagnati.
Dopo i presidi dei cittadini e molte riunioni, infatti, è arrivata la notizia della presenza, questo pomeriggio, alle ore 14, del segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, che dovrebbe tenere una conferenza stampa proprio davanti all’edificio di proprietà di religiosi, che dovrebbe ospitare la struttura.
Una notizia che ha fatto alzare la tensione alle stelle considerando che proprio oggi si terrà anche una manifestazione di gruppi pro immigrati e che l’annuncio dell’arrivo dell’esponente di Forza Nuova ha messo in allarme i centri sociali genovesi.
Il timore è che, in via Edera, possano convergere ed essere “troppo vicine” forze appartenenti a opposti schieramenti e che dalle parole si possa passare ai fatti.
Per questo motivo è prevista la presenza massiccia delle forze dell’ordine in una via che i residenti definiscono “stretta e senza spazi di manovra” e che, proprio per questo motivo, si oppongono alla presenza del centro.
Motivi logistici e non certo di razzismo – precisano alcuni residenti.
Se davvero si trattasse di ragazzi minorenni arrivati in Italia senza i genitori, infatti, il quartiere non sarebbe particolarmente contrario ma spaventa la possibilità che, insieme ai ragazzi, arrivino auto, furgoni e persino pullman. La strada è troppo stretta e super trafficata per potersi permettere un ulteriore “movimento di mezzi”.
Ad impensierire di più, però, è la presenza di tanti gruppi questo pomeriggio. Nessuno vuole lo scontro ed anche chi ha posizioni più dure si augura che questo pomeriggio ci sia un semplice confronto pacifico su idee differenti.