Milano – 22mila nomi, un elenco lunghissimo di presunti appartenenti allo Stato islamico, sparsi in 51 paesi. Questo il contenuto di una lista consegnata a Sky News da un uomo che si è detto essere un pentito dell’Isis, Abu Ahmed.
Ahmed avrebbe iniziato una militanza dell’Esercito siriano libero per combattere contro il regime di Assad e sarebbe poi passato nelle file del Califfato ma, deluso dai gruppi, avrebbe deciso di rendere di dominio pubblico i file portandoli su una chiavetta usb.
Stando a quanto riportato da Sky News, molti dei nomi contenuti sulla chiavetta arrivata in redazione sono già noti. Ad esempio quello di Abdel Bary, un rapper di 26 anni di Londra, che si è unito all’Isis nel 2013 dopo essere stato in Libia, Egitto e Turchia. Ma tra i nomi ci sono anche quelli uccisi dai raid dei droni come Junaid Hussain, 21 anni, hacker di Birmingham che si occupava del servizio informazioni e reclutamento dello stato islamico in Siria.
Hussain, insieme alla moglie Sally Jones, una ex punk del Kent che aveva seguito la Jihad, aveva pianificato degli attacchi terroristici nel Regno Unito.