Genova – “Le indagini che si stanno facendo sono atti dovuti. Ovviamente da parte nostra c’è la massima disponibilità a cooperare per mettere la parola fine a questo fastidiosissimo inconveniente”. Così l’amministratore delegato di Hitachi Rail Italy, Maurizio Manfellotto, risponde all’inchiesta sull’operazione che ha portato alla cessione del 40% di Ansaldo Sts a Hitachi da parte di Finmeccanica.
In questi giorni la Guardia di Finanza ha compiuto sequestri di documentazione presso gli uffici di Genova e di Napoli di Ansaldo Sts e la notizia ha suscitato molte polemiche sull’operazione di compravendita del colosso ai giapponesi di Hitachi.
Manfellotto ha inaugurato ieri negli Stati Uniti la nuova fabbrica del gruppo che costruira’ i treni per la metropolitana di Miami, in Florida. Il manager di Hitachi Rail Italy ha dunque espresso soddisfazione per la decisione del Tar del Lazio che ha confermato il ricorso presentato da Hitachi contro la delibera della Consob sul prezzo di cessione.
“E’ stata confermata la sospensione della decisione della Consob – ha affermato Manfellotto – e’ un’informazione
importante”.
