Genova – Esercitava la professione di farmacista e si occupava di dispensare consigli e farmaci ai clienti della farmacia dove lavorava ma non aveva i titoli di studio ad esercitare la professione.
A finire nei guai è stata una donna, dipendente di una farmacia, e con lei il titolare dell’attività, che ora rischia una interdizione dalla professione per un periodo di tempo non inferiore all’anno.
Gli agenti della Guardia di Finanza di Genova hanno effettuato appostamenti e attente osservazioni per riscontrare se effettivamente esisteva l’abuso di attività e, una volta confermati i sospetti, hanno denunciato la donna per esercizio abusivo della professione, con lei è stato segnalato anche il titolare della farmacia.
La donna serviva i clienti con indosso il consueto camice bianco ma senza il distintivo dell’ordine dei farmacisti che attesta l’effettiva iscrizione all’albo.
Come hanno spiegato gli uomini delle Fiamme Gialle, indossare il distintivo è sancito direttamente dal Codice Deontologico del Farmacista e deve essere il titolare o il direttore della farmacia, indipendente dal fatto che questa possa essere pubblica o privata, a fare attenzione avendo cura che i distintivi siano prerogativa esclusiva del farmacista.