Genova – Una operazione congiunta della Polizia Doganale insieme alla Guardia di Finanza di Genova ha permesso l’arresto in flagranza di reato di sette contrabbandieri di sigarette ed il sequestro di oltre 6 quintali e mezzo di tabacco estero lavorato ed immesso in contrabbando sul territorio nazionale.
Nell’operazione delle forze dell’ordine sono stati sequestrati anche quattro automezzi, tre furgoni per il trasporto ed una macchina di controllo, e quattro telefoni cellulari insieme a denaro contante per circa 135mila euro.
Le indagini condotte hanno permesso l’individuazione di un sodalizio criminale che si avvaleva della compiacenza di due operatori portuali e che riusciva, attraverso vari stratagemmi, ad introdurre nel territorio italiano i tabacchi di contrabbando.
Nel processo investigativo della polizia giudiziaria è stato accertato anche l’avvenuto consumo di circa 1,4 tonnellate di tabacco. Le sigarette venivano stoccate in un magazzino nascosto poco distante dal porto. Da li venivano destinate alla vendita in tutto il capoluogo ligure e nel territorio francese.
Circa 450mila euro di contributi doganali sono stati evasi. I sette arrestati rischiano di rimanere in carcere dai due ai 5 anni e di vedersi combinata una multa di 5 euro per ogni grammo convenzionale di tabacco lavorato estero, per un totale che ammonta ad oltre 10 milioni di euro.