Genova – Primi arresti dopo gli scontri che hanno seminato il panico nel quartiere di Marassi dopo il Derby tra Sampdoria e Genoa.
La polizia ha fermato due persone accusate di aver partecipato agli scontri avvenuti al termine dell’incontro.
Si tratta di un genovese di 44 anni, M.P., arrestato domenica sera in flagranza dei reati di resistenza a pubblico ufficiale e lancio di materiale pericoloso, e di S.S., genovese di 40 anni con alcuni precedenti.
Il secondo tifoso è stato arrestato lunedì sera presso la propria abitazione e accusato di resistenza a pubblico ufficiale, rissa con feriti e lancio di materiale pericoloso.
Il primo, arrestato mentre armato di una bottiglia fronteggiava operatori della Polizia di Stato, è stato processato ieri per direttissima e sottoposto all’obbligo di dimora.
Il secondo è stato riconosciuto nei filmati realizzati dalla Polizia Scientifica mentre, impugnando una cintura, aggredisce le Forze dell’Ordine e i tifosi avversari, partecipando attivamente agli scontri. Anch’esso sarà processato questa mattina per direttissima.
Ad entrambi, già sottoposti in passato a DASPO, verrà notificato un nuovo provvedimento di divieto di accesso a manifestazioni sportive.
Sono in corso accertamenti per l’identificazione di altre persone coinvolte negli scontri.