Latina – Una donna di 69 anni è stata uccisa con un colpo di arma da fuoco all’interno della sua abitazione dal marito 72enne nella loro abitazione nel centro di Latina.
Ancora poco chiaro quale sia stato il movente dell’uccisione ma potrebbe trattarsi di un tentativo di omicidio-suicidio. A far scattare l’allarme, il figlio della coppia, preoccupato per le continue telefonate a vuoto a casa dei genitori.
Proprio il ragazzo ha scoperto la drammatica verità. Il corpo della madre, Anna Recalcati, disteso sul letto dell’appartamento al sesto piano di Galleria Pennacchi, il centralissimo grattacielo che si trova in via Carlo Pisacane; poco distante il padre, in evidente stato di shock.
Immediata la telefonata al 118 ma per la donna era già troppo tardi. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri che hanno compiuto i rilievi del caso e preso atto della situazione.
Il marito, Ernesto Cardosi, ricoverato all’ospedale della città, è stato sottoposto a lavanda gastrica per il sospetto che abbia ingerito una dose massiccia di farmaci.
Non è ancora stato verificato se l’uomo ha tentato di uccidersi dopo aver ucciso la moglie ma saranno le indagini affidate al Pubblico Ministero Gregorio Capasso a ricostruire la vicenda.