La rappresentanza sindacale di Ericsson ha così indetto una nuova giornata di mobilitazione per il 5 luglio, a sostegno della riapertura di un confronto di contrattazione sindacale e del congelamento delle procedure di licenziamento
“E’ paradossale che una multinazionale presente sul nostro territorio, la quale dichiara di voler concentrasi sul business derivante dagli investimenti del Governo sulla banda ultralarga, si possa rifiutare di sedersi ad un tavolo di confronto con il Ministero dello Sviluppo Economico” – si legge nella nota delle rappresentanze sindacali. “Questa situazione mostra i disastri che può produrre la mancanza di una vera politica industriale in questo Paese”.