Genova – Si è discusso anche del ripristino della funicolare Sant’Anna nel Consiglio comunale di questo pomeriggio. A sollevare la problematica, già segnalata diverse settimane fa, quando gran parte dei residenti della zona di Castelletto si è ritrovata dal giorno alla notte senza un servizio da ritenersi “essenziale” per gli spostamenti dei cittadini, è stata la consigliera PDL Lilli Lauro, la quale ha esposto i proprio dubbi sulla durata del collaudo approfondito quinquennale della funicolare.
Il lavoro infatti, che ha la durata di 60 giorni, prevede che al termine del lavoro il ministero mandi un funzionario a controllare il collaudo. Con il blocco del servizio però, in assenza di un pulmino alternativo già richiesto dalla cittadinanza con una raccolta firme, i cittadini sono costretti a usare l’auto e creare, in via Bertani e nelle vie limitrofe, un pericoloso congestionamento stradale.
A rispondere alle parole della consigliera Lauro è stato l’assessore alla Mobilità Anna Dagnino. “La revisione quinquennale è prevista dalla legge, come quella ventennale del 2011 – ha spiegato l’assessore, aggiungendo che “si tratta di impianti molto delicati, la cui revisione è seguita direttamente dal ministero”.
“Non può essere effettuata di notte, né a impianto in funzione – ha proseguito Anna Dagnino – e terminerà a fine agosto, quando ci sarà l’intervento ministeriale, di cui non è conosciuta la durata precisa, ma che in ogni caso sarà veloce. Il servizio sostitutivo per adesso rimane il 36; se si arriverà all’apertura delle scuole, provvederemo a migliorare il servizio”.
Spero vivamente a chi amministra male la città di non bloccare proprio nel periodo di maggior flusso turistico,un mezzo di trasporto attraente ed inconsueto per chi ha intenzione di visitare le bellissime alture della Città .
perchè i politici non vanno tutti in vacanza invece di…