Genova – Allarme ozono a Castelletto dove le centraline hanno rilevato il raggiungimento della cosiddetta “soglia di informazione alla popolazione” lo scorso martedì 9 agosto. L’agente inquinante ha superato i 180 µg/m3 fra l’1 e le 4 di notte, in corso Firenze.
Le centraline della rete di monitoraggio dell’inquinamento della Città metropolitana di Genova, infatti, hanno registrato nella sola postazione di Castelletto concentrazioni preoccupanti, in atmosfera di O3 (ozono) con un picco di 206 µg/m3 fra le 3 e le 4.
Resta valida, quindi, la raccomandazione di evitare esposizioni di lunga durata all’aria aperta ai gruppi di popolazione particolarmente sensibili (bambini, anziani e soggetti con problemi respiratori) anche se non è chiaro come si possa impedire all’aria di entrare dalle finestre lasciate aperte proprio in orario notturno per “rinfrescare” le abitazioni.
Tutti nei limiti di legge, invece, sono risultati i valori di ozono rilevati dalle altre centraline collocate sul territorio metropolitano, sia nel capoluogo che nell’entroterra, così come sotto le rispettive soglie di legge sono risultate, in tutte le centraline del territorio, le concentrazioni in atmosfera degli altri agenti inquinanti monitorati: monossido di carbonio, biossido d’azoto, diossido di zolfo e polveri sottili.