Voltri – Manifestazione di protesta in spiaggia dei Voltresi incazzati

Genova – Una manifestazione dei “Voltresi incazzati” per chiedere più controlli e più pulizia sulle spiagge di Voltri e del ponente genovese in genere.
L’appuntamento è fissato per sabato 27 agosto, alle ore 20,30, davanti al supermercato Pam (lato mare) e c’è chi assicura che la spiaggia, questo fine settimana, non verrà lasciata in mano a campeggiatori abusivi e fuochi accesi in modo irregolare.
Non a caso il volantino che gira a Voltri per pubblicizzare l’evento e per richiamare i residenti è firmato dai “Voltresi incazzati”. Un nome che la dice lunga sullo stato d’animo della popolazione nei confronti di chi infrange le regole, non rispetta il quartiere e non fa nulla per fare in modo che la situazione cambi.
Guai, però, a parlare di “ronde”. I Voltresi arrabbiati presidieranno la spiaggia e si limiteranno a chiamare le forze dell’ordine per segnalare ogni abuso. Quasi certamente verranno realizzati filmati e foto e il materiale verrà postato sui social per richiamare l’attenzione di quanti sembrano essersi dimenticati che anche Voltri fa parte della città di Genova.
“Tutti devono rispettare le regole – dicono i Voltresi “incazzati” – italiani e non. Ci limiteremo a chiedere ai campeggiatori di smontare le tende e chiederemo a chi ha acceso il fuoco sulla spiaggia di spegnerlo. Non cerchiamo risse ma siamo decisi a far capire a questa gente che a Voltri non si fa quel che si vuole”.
Le anime del movimento sono plurime e vanno dal tranquillissimo pescatore stanco di trovarsi la barca piena di spazzatura ai giovani più “agitati” e decisi ad imporre le regole della buona creanza anche a chi proprio non vuole ascoltare.
E sabato 27, come ogni fine settimana estivo, c’è da giurare che ci sarà parecchio da fare.
“Ci impegnamo anche a raccogliere tutta la spazzatura e a portarla davanti al Municipio – dicono i più arrabbiati – forse così qualcuno si accorgerà della gravità della situazione e si deciderà ad intervenire. E’ tutta l’estate, come ogni anno del resto, che chiediamo di intervenire ma non si vede nessuno”.