La Spezia – Migliorano le condizioni della giovane infettata dal virus Zika durante un viaggio in Sud America. La donna si era rivolta ai medici dell’ospedale per uno stato febbrile che ha accompagnato il rientro in Italia ed ha scoperto di essere stata contagiata dal virus.
La paziente non corre alcun pericolo e, secondo i medici, era già “guarita” al rientro in Italia tuttavia la Asl 5 spezzina ha avviato un programma di monitoraggio e di disinfestazione per la popolazione di zanzare.
Il virus Zika si trasmette per opera di un tipo particolare di zanzara ma la comunità scientifica non esclude che possa trasmettersi anche attraverso il morso della cosiddetta “zanzara tigre”, di colore bianco e nero a strisce e che punge anche di giorno.
Il dipartimento di prevenzione dell’Asl 5 spezzino, in collaborazione con l’istituto zooprofilattico e il Comune della
Spezia, ha predisposto speciali trappole per zanzare che consentiranno di esaminare esemplari vari alla ricerca della eventuale presenza di virus Zika.
Nei prossimi giorni verranno eseguiti particolari interventi di disinfestazione per ridurre il numero degli insetti e, di conseguenza, limitare ancor più il rischio di trasmissione.
