Incontro trilaterale, le prime reazione della Lega Nord
Incontro trilaterale, le prime reazione della Lega Nord

Genova – Arrivano le prime reazioni dopo l’incontro trilaterale tenutosi questa mattina tra i presidenti delle regioni Liguria, Veneto e Lombardia (clicca qui per approfondire). A parlare attraverso una nota stampa sono stati il consigliere regionale ligure Alessandro Puggioni e il segretario della Sezione della Lega Nord di Rapallo Gabriele Vecchia.
L’incontro di oggi è stato importante non solo perché ha consolidato ancora di più il sodalizio tra il presidente di Regione Liguria ed il Carroccio, ma è servito per formulare proposte concrete per risolvere l’emergenza immigrati“.

 

I governi regionali di Liguria, Lombardia e Veneto non riconoscono le quote e le modalità di assunzione ad essi attribuite – hanno aggiunto i due membri della Lega Nord – ed è ora che Renzi apra le orecchie e diventi consapevole della politica fallimentare che sta portando avanti sui sedicenti profughi“.

Alla luce di una politica sull’immigrazione ritenuta “fallimentare”, Puggioni e Vecchia parlano anche dell’accordo sottoscritto questa mattina. “Il documento firmato da Toti, Maroni e Zaia, suddiviso in nove punti, ha l’obiettivo di trovare delle tangibili soluzioni su sicurezza e migranti. I primi tre punti dell’accordo, che verranno sottoposti al governo centrale, sono nevralgici“.

In essi, come si legge nel comunicato stampa, si parla infatti di “blocco dei flussi di partenza e di promozione di accordi bilaterali con i paesi di origine per i rimpatri”.