Genova – “E’ un assestamento di bilancio che ha prestato attenzione allo sviluppo, come abbiamo fatto con la politica del Growth Act, che non ha effettuato tagli di spesa e ha salvaguardato le famiglie e le imprese, con un occhio di riguardo per le fasce deboli”. Lo ha dichiarato il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti quest’oggi dopo l’approvazione in Giunta regionale dell’assestamento di bilancio di previsione 2016-2018. “Con questa variazione di bilancio – ha detto il Governatore della Liguria – riusciamo a realizzare alcuni importanti interventi, grazie alle risorse risparmiate e recuperate da economie su fondi vincolati e fondi non utilizzati”. L’assestamento ammonta a 114 milioni di cui 61 milioni relativi a nuove risorse vincolate.
In particolare 9,8 milioni di euro andranno al cofinanziamento regionale per la programmazione 2014-2020 del Fondo sociale europeo, del Fondo europeo per lo sviluppo regionale e del fondo per la pesca;
Trasporti: 840mila euro saranno utilizzati per garantire il biglietto integrato bus+treno nell’area metropolitana genovese e 8 milioni per migliorare il sistema regionale di bigliettazione elettronica.
Commercio: 2,5 milioni di euro sono stati previsti per investimenti nel settore.
Riqualificazione urbana: 1 milione di euro per contributi ai piccoli Comuni sotto i 5.000 abitanti per effettuare investimenti.
Ambiente: 5,5 milioni di euro per investimenti ambientali in materia di bonifiche, qualità dell’aria e difesa del suolo.
Sanità: 3,7 milioni di euro di cofinanziamenti per l’edilizia sanitaria.
Sociale: 4 milioni di euro per il Fondo gravi disabilità che arriva così a 19 milioni.
Sport: 800.000 euro per l’impiantistica sportiva a seguito della riapertura della graduatoria dopo due anni in cui erano state chiuse.
Scuole: 150.000 euro per le borse di studio destinate all’iscrizione e alla frequenze nelle scuole di ogni ordine e grado che si vanno ad aggiungere alle risorse già previste dalla Giunta regionale che ammontavano a 541.000 euro per un totale di 691.000 euro euro e altri 100.000 euro per le scuole dell’infanzia che vedono così raddoppiato il finanziamento iniziale.
Cultura: previsti ulteriori 300.000 euro.
Istituti storici della Resistenza: confermato lo stanziamento di 30.000 euro.
“Si tratta di finanziamenti importanti – ha sottolineato Toti – per garantire lo sviluppo del territorio e sostenere le famiglie, le imprese, anche attraverso i cofinanziamenti dei fondi europei”.