Roma – Poteva avere un bilancio peggiore l’esplosione che si è verificata questa mattina intorno alle 9.30 in un condominio nel quartiere della Garbatella, a Roma.
L’esplosione ha lesionato l’appartamento al piano terra dello stabile dove erano presenti il proprietario e due operai di una ditta che svolge lavori in subappalto per conto dell’Italgas.
Proprio gli operai erano impegnati nella sostituzione del contatore quando hanno attivato la fiamma ossidrica per ripulire la vernice intorno alla manopola del contatore. A quel punto, il gas presente ha generato uno scoppio che ha investito i due operai, immediatamente trasportati all’ospedale Sant’Eugenio con ustioni. Colpito anche il proprietario, medicato e poi dimesso nello stesso ospedale.
Nell’appartamento, intanto, sono intervenuti i Vigili del Fuoco insieme agli agenti della scientifica, ai Carabinieri ed ai tecnici dell’Italgas.
Ad intervenire pre primi sono stati gli inquilini dello stabile, agitati e spaventati dal forte boato e dalle grida di aiuto provenienti dall’abitazione.
Uno dei condomini è riuscito a circoscrivere l’incendio con l’estintore presente nel palazzo.
Mentre si attendono i verbali dei Vigili del Fuoco per conoscere con esattezza la dinamica dell’incidente, negli appartamenti dello stabile si stanno compiendo verifiche per la stabilità strutturale.