Genova – Un tam tam tra le scuole genovesi per uno sciopero delle mense scolastiche organizzato per il 21 marzo. I genitori sono in rivolta in 62 scuole genovesi dopo il ritrovamento di un frammento di metallo nel contorno di uno dei piatti serviti ai bambini. Una presenza estranea che avrebbe potuto provocare pesanti conseguenze se ingerito.
Un “errore” segnalato alla Asl e ai dirigenti scolastici ma che è solo l’ultimo di una lunga serie di “anomalie” segnalate dai genitori in diverse scuole genovesi che utilizzano i pasti forniti da una ditta appaltatrice che nonostante le proteste dei genitori ha addirittura ampliato il proprio appalto estendendo il servizio ad altre scuole.
E così, per protestare contro l’azienda e contro il Comune che non fa rispettare la sicurezza dei bambini, i genitori stanno organizzando per il prossimo martedì 21 marzo, uno sciopero delle mense che potrebbe coinvolgere tutte le scuole genovesi.
Il tam tam è partito da Molassana, dove è stato trovato il frammento metallico in una porzione di fagioli, ma le molte proteste organizzate nei mesi scorsi confermano che la pazienza dei genitori è davvero finita.
