Roma – Si chiamerà “ZEROVSKIJ… solo per amore” lo spettacolo di musica e recitazione che andrà in scena a luglio e settembre, a Roma, Verona, Taormina e Lajatico, e che vedrà protagonista Renato Zero, accompagnato da 30 coristi, 7 attori e 61 elementi di orchestra sinfonica. Il progetto è definito dallo stesso artista una sorta di “teatro totale, un’operazione artistica e sociale che intende illuminare tante risorse del nostro Paese, sempre più delegittimato nei suoi pilastri fondanti: l’arte e la cultura“.
Quello che Renato Zero offrirà ai sorcini sarà uno spettacolo vero e proprio, non un semplice concerto. Una stazione vedrà transitare Amore, Odio, Tempo, Morte e Vita, personaggi umanizzati e non più astratti, che interagiranno e si confronterrano con Adamo ed Eva. La regia è affidata al personaggio di Zerovskji, misterioso e poliedrico, che attraverso musiche, luci ed effetti speciali cercherà di portare l’attenzione su confessioni, sentimenti, rivelazioni che caratterizzano l’animo umano. Il disco contenente i brani inediti dello spettacolo uscirà a maggio, con lo stesso titolo dell’evento.
La scelta di mettere in scena un progetto di tale portata è legata anche all’importante anniversario che il cantante romano festeggia quest’anno: il primo 45 giri ““Non basta sai”/“In mezzo ai guai”” è stato pubblicato nel 1967, esattamente cinquant’anni fa. Nel corso della sua carriera, il suo personaggio si è evoluto ed è cresciuto insieme a lui. Dapprima trasgressivo, con costumi di scena alternativi e provocatori, negli anni ha cercato di contenersi nella forma e di puntare sulla sostanza, andando ad eliminare le sovrastrutture e di concentrare l’attenzione sui contenuti delle sue canzoni.
Lo spettacolo “ZEROVSKIJ… solo per amore” sarà portato in scena per la prima volta il 1 luglio al Centrale del Tennis del Foro Italico di Roma, e proseguirà sullo stesso palcoscenico anche il 2, 4, 5 e 6 dello stesso mese. Si proseguirà poi con la data del 29 luglio al Teatro del Silenzio di Lajatico, il 1 e 2 settembre all’Arena di Verona e il 7 e 9 settembre al Teatro Antico di Taormina.
