Genova – Ancora un’aggressione del maniaco di Voltri ad una ragazzina di 12 anni. Lo squilibrato che da settimane terrorizza genitori e studentesse della zona di via Camozzini è tornato a colpire nonostante le “scorte” dei compagni di scuola che accompagnano le giovani fino a scuola.
Questa volta è accaduto ad una ragazzina di 12 anni che è stata avvicinata da un uomo con i capelli brizzolati e di corporatura robusta. Per lei un leggero ritardo nell’ingresso a scuola è stato “fatale”. Nessun compagno ad aspettarla e poca gente in giro.
L’uomo si è avvicinato e ha iniziato a sbottonarsi i pantaloni pronunciando frasi oscene.
Fortunatamente la giovanissima ha reagito prontamente spintonando l’uomo e fuggendo via ma la paura è stata tanta ed è subito scattata una denuncia alle forze dell’ordine mentre cresce la paura dei genitori della zona che non capiscono come sia possibile che l’uomo, che evidentemente staziona stabilmente in zona, non sia ancora stato individuato e catturato nonostante le ripetute aggressioni a ragazzine.
Cresce anche la rabbia e il tam tam del quartiere parla di “ronde” che genitori e cittadini vogliono organizzare per appostarsi in zona e cercare di individuare il maniaco.
Certamente il finale della vicenda non sarebbe dei più “tranquilli” per la persona eventualmente catturata ma c’è il timore che la psicosi possa degenerare finendo con l’aggredire anche persone che nulla hanno a che vedere con la vicenda.
Di certo la sorveglianza all’ingresso delle scuole verrà rafforzata e se i compagni di scuola che fanno le “guardie del corpo” per le studentesse non bastano, ci penseranno i papà.