Grand Rapids (Michigan) – Nuove polemiche e critiche alla polizia, negli Stati Uniti, per il video di un agente che tiene sotto mira cinque adolescenti neri e li invita a stare a terra mentre li “perquisisce” alla ricerca di una pistola che non verrà trovata.
Il filmato, girato dalla “body camera” dello stesso agente, è stato pubblicato sui social scatenando un diluvio di proteste e la reazione dei gruppi in difesa contro la discriminazione razziale che accusano ancora una volta la polizia di eccessi rivolti soprattutto contro cittadini afro-americani.
Nel video si vede l’agente che incrocia un gruppetto di giovan tra i 12 e i 14 anni e li invita a sdraiarsi a terra dopo aver estratto la pistola ed averla puntata contro i ragazzini.
La polizia ha diffuso un comunicato nel quale spiega che l’agente era intervenuto su segnalazione di un vicino di casa dei ragazzi che denunciava una lite con una possibile presenza di un’arma. Questa denuncia avrebbe fatto scattare un comportamento particolarmente “cauto” dell’agente.
Durante l’intervento, però, non è stata trovata alcuna pistola o arma e quindi la reazione dell’agente sembra spropositata.
