Genova – Proseguono le indagini sulla morte per overdose di alcol e droga della ragazzina di 17 anni trovata esanime nell’appartamento di un pensionato in via Torricelli, nel quartiere di Borgoratti. Sarà la ragazza di 25 anni che si trovava con lei e che è ancora in coma, a fornire elementi utili a ricostruire cosa sia realmente accaduto la tragica notte.
In particolare gli inquirenti vogliono sapere se le due giovani erano sole, come sembra accertato anche dai rilievi della scientifica, o se ci fosse qualcun altro con loro, magari lo spacciatore che ha fornito loro la droga.
Anche nel caso in cui le giovani fossero sole, le indagini intendono accertare come abbiano fatto a procurarsi le sostanze che sono risultate fatali alla ragazza di 17 anni di origini ecuadoriane.
Le due avrebbero passato la serata insieme per poi recarsi nell’appartamento dell’anziano pensionato che aveva lasciato la disponibilità della cameretta alla 25enne che aveva lavorato come badante per la moglie.
Al momento la posizione dell’uomo sarebbe del tutto estranea ai fatti.