Genova – Viaggiava a bordo di un motorino rubato il 29enne che ieri, dopo un inseguimento, è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato di Genova per ricettazione.
L’uomo, pluripregiudicato e sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione, è stato notato in piazza Montano dagli agenti del Commissariato di Cornigliano che si trovavano impegnati nell’attività di pattugliamento della zona.
L’attenzione dei poliziotti è stata catturata dal cacciavite, incastrato nella sella. A quel punto gli agenti hanno segnalato all’uomo di fermarsi. Lo scooterista ha finto di acconsentire alla richiesta ed in maniera improvvisa ha accelerato ed ha imboccato a tutta velocità via Reti. Alle sue spalle la volante ha iniziato l’inseguimento.
Arrivati all’incrocio con via Stennio la brusca frenata del 29enne ha provocato lo sbandamento del mezzo ed ha costretto i poliziotti ad una manovra repentina per evitare di travolgerlo. La volant è andata a finire contro un muro mentre il fuggiasco, rovinato a terra, si è rialzato ed ha proseguito la sua fuga a piedi, seguito dagli operatori che, a fatica, sono riusciti a bloccarlo.
Il mezzo, rubato, è stato restituito al proprietario.
Tutti e tre gli attori della vicenda sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari per i diversi traumi riportati.
Le prognosi sono state di 5 e 7 giorni per i poliziotti mentre di 40 per il 29enne che si trova ricoverato in osservazione ed è piantonato dagli agenti in attesa di essere trasferito nel carcere di Marassi.