La Spezia – È stato presentato quest’oggi alla Spezia, alla presenza dell’assessore regionale alla Difesa del suolo Giacomo Giampedrone, il progetto esecutivo del primo lotto della strada provinciale 31, meglio conosciuta come strada della “Ripa”, che si trova nel Comune di Vezzano Ligure e che risulta chiusa al traffico dell’agosto 2015 a seguito di una frana e riaperta, a senso unico alternato, nel gennaio 2016. Il progetto, come si apprende da una nota stampa della Regione Liguria, è stato finanziato dalla medesima che ha affidato a IRE il ruolo di stazione appaltante. I progettisti incaricati (IC Ingegneri e Consulenti, Flow – Ing Srl, Montana) hanno sviluppato, approfondendola, la soluzione proposta nel progetto preliminare che prevede la realizzazione di una galleria artificiale di circa 158 metri e la predisposizione di opere di difesa passiva per i restanti tratti. L’avvio dei lavori avverrà nei primi mesi del 2018 dopo l’approvazione del progetto esecutivo da parte della Provincia della Spezia e l’espletamento della procedura di affidamento dell’appalto.
Prevede la sistemazione stradale per un tratto di 330 metri, finalizzato a una riduzione consistente dell’attuale senso unico alternato, opere di protezione della viabilità in galleria artificiale, opere di protezione della viabilità dei tratti di imbocco alla galleria artificiale e opere di cantierizzazione.
La lunghezza totale dell’intervento è di 330 metri, mentre il tratto soggetto a frana misura 100 metri. Il tratto in questione è caratterizzato a valle dal parco di Montemarcello – Magra – Vara e, nel tratto a sud da proprietà private. Attualmente il sistema di regimazione delle acque di versante è regolato da un unico compluvio e da un attraversamento. L’intervento si suddivide in tre tratte:
- 5 metri di tratto sud di connessione tra la viabilità esistente e la galleria
- 158 metri di tratto in galleria
- 84 metri di tratto nord tra galleria e fine lotto. Il progetto comprende anche lo studio degli interventi di manutenzione ordinaria. Per le tratte di viabilità non protette dalla galleria artificiale e comunque esposti al pericolo di dissesti, è stata prevista la posa in opera, lungo il versante, di barriere metalliche flessibili. Per tutta la durata del cantiere è prevista la gestione del traffico a senso unico alternato, in un primo tempo sull’attuale corsia provvisoria per poi spostarsi sulla corsia a monte.
L’intervento è stato finanziato da Regione Liguria con 3 milioni di euro di cui 1,5 milioni a valere su fondi POR-FESR e la restante fetta sui fondi di bilancio. La conclusione dei lavori è prevista a febbraio 2019.