Genova – Saranno gli accertamenti medico legali a chiarire le cause del decesso dell’anziano trovato morto e quasi mummificato nell’appartamento di via Cornigliano dove viveva con il figlio 50enne affetto da problemi psichici. Secondo le prime valutazioni del medico intervenuto sul posto dopo il ritrovamento, il cadavere potrebbe essere rimasto sul divano dove è stato trovato per più di 5 mesi.
Non è chiaro il motivo per cui il figlio non ha denunciato la morte ma la presenza di deodoranti e candele profumate sembrerebbe indicare che si è reso conto di quanto era avvenuto.
Morte naturale o malore sarà l’autopsia a chiarirlo ma è polemica per lo stato di grave abbandono in cui evidentemente viveva il piccolo nucleo familiare considerato che per diversi mesi nessuno si è accorto della morte dell’anziano.
Sarebbero stati i vicini a chiamare le forze dell’ordine avendo sentito il figlio inveire contro il padre e pensando ad una violenta lite familiare.
In realtà, quando le forze dell’ordine hanno suonato alla porta, la tragedia era già avvenuta da mesi.