Genova – Un terribile ritrovamento è stato fatto nel tardo pomeriggio di oggi, lunedì 29 maggio 2017, in via Balbi, nel centro storico di Genova.
Il corpo senza vita di una giovane donna è stato ritrovano su una scala, adiacente ad una chiesa della strada dove si trovano diverse facoltà universitarie. A fare la macabra scoperta è stato un passante che ha immediatamente chiamato il 112.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 e gli uomini della Polizia di Stato che hanno delimitato l’area in attesa dell’arrivo del medico legale.
Il primo esame, visivo, condotto ha evidenziato come il corpo non presenti segni di violenza. I primi sintomi di decomposizione fanno pensare che la giovane sia morta da circa cinque o sei giorni. Ignota, al momento, l’identità della donna e per gli inquirenti non è da escludere si possa trattare di una senza tetto.
Ancora è presto per definire quale sia stata la causa che ha procurato la morte della donna ed al momento diverse sono le ipotesi prese in considerazione: si parla di malore ma non si esclude che ad ucciderla possa essere stata una overdose da stupefacenti. Accanto al corpo sono state ritrovate numerose siringhe. Il cadavere si trovava in uno scantinato sotto una scalinata della vecchia biblioteca del polo universitario, proprio a metà di via Balbi.
La zona risulta essere molto defilata ed è spesso meta dei tossicodipentendi per assumere le loro dosi.
Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della Polizia Scientifica che hanno effettuato i rilievi del caso. Saranno le indagini della Squadra Mobile a fare chiarezza sull’accaduto.