Roma – Gli sguardi lascivi, i corpi sinuosi, la sensualità dei tratti del maestro del fumetto erotico saranno protagonisti, dal 26 maggio al 9 luglio, al museo Macro Testaccio della capitale con una mostra personale intitolata ‘MACROMANARA – Tutto ricominciò con un’estate romana’. Milo Manara classe 1945, è nato a Luson, in provincia di Bolzano, ma ha vissuto a Verona per quasi tutta la sua vita. La sua carriera viene celebrata in una esposizione divisa in due differenti percorsi: da un parte vengono presentate le sue grandi opere in maniera antologica, a cominciare dagli anni Settanta fino agli anni Novanta, insieme ai lavori effettuati con l’amico, maestro e collega Hugo Pratt e alle tavole dedicate alle avventure di ‘Giuseppe Bergman’. Nella seconda parte, invece, si trovano i lavori più recenti, completi delle commission estere per Francia e Stati Uniti, e quelli dedicati alla città di Roma: dalla Cinecittà di Federico Fellini, arrivando fino alla famiglia Borgia e al Caravaggio. In questa sezione si potranno ammirare per la prima volta molte illustrazioni dedicate alle star del cinema, rese pubbliche per la prima volta proprio per questa occasione, tra cui i ritratti di Brigitte Bardot che abbraccia un agnellino, Gemma Arterton e Kristen Stewart.
I capolavori di Milo Manara sono stati allestiti all’interno dello spazio espositivo de La Pelanda – Centro di Produzione Culturale, in Piazza Orazio Giustiniani 4. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle ore 12.30 alle ore 19.30. Lunedì è il giorno di chiusura. Il prezzo del biglietto è di 10 €, o di 8 € se si ha diritto a qualche riduzione.
In occasione della mostra, l’azienda dei trasporti urbani di Roma Atac ha realizzato anche una serie di biglietti BIT con tavole disegnate da Manara sulla base di opere di Gustav Klimt e Alfons Mucha, ma l’iniziativa ha suscitato polemiche legate all’erotismo intrinseco delle opere scelte, essendo i biglietti dei trasporti acquistabili dai viaggiatori di tutte le età.