San Donato Milanese (Milano) – Una tragedia si è consumata nel primo pomeriggio di oggi all’interno del comando della Polizia Locale di San Donato Milanese, alla periferia sud di Milano.
Un agente è entrato nell’ufficio del vice comandante uccidendolo con un colpo di pistola al petto, dopodiché ha rivolto l’arma contro se stesso e si è sparato un colpo alla testa.
Subito dopo l’esplosione dei due colpi di arma da fuoco sono arrivati sul posto i colleghi che hanno dato l’allarme. Immediato l’intervento dei mezzi di soccorso, seguiti dagli agenti di Polizia e Carabinieri, ai quali sono state affidate le indagini.
Secondo quanto emerso, sembra che tra i due si sia verificata una violenta lite per motivi lavorativi ma gli elementi sono ancora frammentari per poter ricostruire il movente del folle gesto con esattezza.
E’ il secondo caso di omicidio suicidio in due giorni. Ieri, a Cosenza, un uomo ha sparato alla moglie e poi si è tolto la vita. Tra i due sembra ci sia stato un acceso diverbio, sfociato nel drammatico esito.
A dare l’allarme è stata la figlia diciottenne della coppia che si trovava in un’altra zona della casa al momento della tragedia.