Genova – Sono scesi in piazza i lavoratori di Ericsson dopo le lettere di licenziamento inviate via mail venerdì sera.
I dipendenti della sede genovese si sono radunati davanti alla sedel aziendale, all’interno del parco tecnologico degli Erzelli e, in corteo, hanno sfilato fino a raggiungere il casello autostradale di Genova-Aeroporto, sull’autostrada A10, bloccandolo.
Solidali con loro anche i lavoratori di Esaote e di Wind3 che hanno partecipato alla manifestazione con una rappresentativa.
L’uscita è stata bloccata dalle ore 10.30 alle ore 11.30, dopodiché i lavoratori hanno fatto ritorno in azienda.
Tanti politici hanno preso parte alla manifestazione, tra cui il vicesindaco Stefano Balleari, il vicepresidente del consiglio regionale Pippo Rossetti, l’assessore comunale all’artigianato Paola Bordilli, i parlamentari Luca Pastorino e Mario Tullo e diversi consiglieri regionali di vari partiti.
L’azienda ha avviato la procedura di licenziamento che vede 315 esuberi, di cui 61 nella sola Genova.
Per la giornata di domani, martedì 25 luglio, sono previste altre 4 ore di sciopero mentre i Regione si terrà l’incontro con le istituzioni.