Recco (Genova) – Completamente ubriaco ha trascinato il figlioletto della moglie in acqua e poi ha tentato di annegarlo. Momenti di terrore sulla spiaggia di Recco dove un giovane di 27 anni, originario dell’Ucraina, ha cercato di tenere sott’acqua il figlio del primo matrimonio della moglie, una giovane italiana di 24 anni.
La scena è stata vista da diversi testimoni ma è stata la madre a gridare e a chiedere aiuto ai bagnini che, dopo un primo momento di incredulità, si sono lanciati in acqua per salvare il piccolo.
Trascinato a riva, il bambino è stato soccorso dal 118 e poi trasferito al pronto soccorso dell’ospedale Gaslini di Genova dove i medici hanno riscontrato alcuni problemi di respirazione poi guariti.
Secondo la prima ricostruzione il giovane ucraino, completamente ubriaco, ha convinto il piccolo in mare con una scusa ma poi, una volta al largo, ha iniziato a tenerlo sotto impedendogli di riemergere.
La madre ha iniziato a urlare e a richiamare l’attenzione ma non tutti hanno capito cosa stava avvenendo.
In caserma, davanti ai carabinieri intervenuti, ha raccontato che l’uomo ha da tempo problemi con l’alcol e che, da qualche tempo, è diventato sempre più aggressivo e violento con lei e con il piccolo, avuto da una relazione precedente.
La donna ha denunciato il marito che è stato arrestato per tentato omicidio e verrà interrogato nelle prossime ore.
Il magistrato deciderà per la sua permanenza in carcere.
