Aggiornamento ore 11.30 – Non ce l’hanno fatta i tre bambini ricoverati in gravissime condizioni negli ospedali di Como, Varese e Cantù.
Vani sono stati i tentativi disperati da parte dei sanitari di rianimare i tre di 3, 9 e 11 anni. Sembra invece ripresa, dopo due ore di tentativi, l’attività cardio circolatoria della bambina di cinque anni rimasta coinvolta nel rogo insieme ai fratellini ma le sue condizioni sono comunque critiche e si attendono ulteriori informazioni da parte dei medici.
Intanto il procuratore di Como, Nicola Piacente, fa sapere che verrà aperta un’inchiesta su quanto accaduto. Sembra infatti prendere piede l’ipotesi che ad appiccare l’incendio possa essere stato il padre dei bambini. L’uomo era disoccupato e viveva senza la moglie, ricoverata da tempo per problemi psichici.
Como – Un violento incendio è divampato nella mattinata odierna in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina a Como provocando la morte di un uomo di 49 anni ed il ferimento in maniera grave di tre bambini.
Ancora sconosciute le cause dell’incendio che ha danneggiato in maniera seria l’abitazione. Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati i vicini che hanno notato una colonna di fumo levarsi proprio dalla palazzina di via San Fermo della Battaglia ed hanno allertato i Vigili del Fuoco.
In pochi minuti i pompieri sono giunti sul posto con cinque squadre. Insieme a loro sono arrivate anche quattro ambulanze e tre volanti della Polizia. Dopo aver domato le fiamme, spente in breve tempo, i Vigili del Fuoco sono entrati nell’appartamento con l’autoscala portando in salvo quattro bambini, tre femmine e un maschio, di 3, 6, 9 e 11 anni. Portato fuori dall’abitazione anche il papà, di origine marocchina, morto poco dopo.
Tre dei quattro bambini si trovano ricoverati in gravi condizioni.
Si cerca ora di capire cosa abbia provocato il divampare del rogo. Secondo le prime informazioni diffuse, i pompieri avrebbero trovato del materiale accatastato. Questo farebbe pensare che l’incendio sia stato appiccato da qualcuno che si trovava all’interno dell’abitazione.
Saranno le indagini a fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.
