Genova – Trenta giorni di chiusura sono stati imposti al bar TGE di via Dottesio, a Sampierdarena.
A deciderlo è stato il Questore di Genova che ha adottato il provvedimento di chiusura ai sensi dell’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.
All’origine del provvedimento che ha comportato la temporanea sospensione dell’attività una rissa scoppiata nel locale e proseguita all’esterno lo scorso 21 ottobre che ha visto coinvolti alcuni sudamericani alterati dal troppo alcol.
Il TGE è stato oggetto di numerosi controlli da parte degli agenti del Commissariato di Cornigliano vista l’assidua frequentazione di soggetti pregiudicati e socialmente pericolosi.
Frequenti sono state anche le richieste di intervento da parte dei cittadini, esasperati dai continui rumori, soprattutto notturni, dai litigi e dai comportamenti antisociali tenuti dai frequentatori del bar, spesso ubriachi e molesti.
Non è la prima volta che il bar viene sottoposto alla sospensione di licenza di somministrazione di alimenti e bevande.
Nel marzo del 2015, infatti, il TGE era stato chiuso per 15 giorni. Pochi mesi dopo, nel giugno dello stesso anno, un altro provvedimento era stato applicato facendo tenere le saracinesche abbassate per 25 giorni, fino alla definitiva revoca da parte del Comune di Genova al titolare, oggi iscritto a libro paga come dipendente.
Il decreto del Questore è stato notificato ieri al nuovo gestore del locale, una donna di 42 anni originaria dell’Ecuador e moglie dell’ex titolare.