Genova – L’intervento dei poliziotti per sedare una lite concitata tra due persone ha portato all’arresto di un quarantatreenne latitante, italiano, ricercato dal 2012. Le forze dell’ordine sono intervenute ieri nel primo pomeriggio, intorno alle 13:40, in Piazza Banchi, per calmare gli animi di due uomini, ubriachi, che stavano discutendo in maniera animata. Nessuno dei due era armato, ma stando alle dichiarazioni dei presenti, uno dei due era in possesso di un pugnale, e lo avrebbe gettato a terra nelle vicinanze. In vita, all’altezza della cintura, portava un fodero perfettamente compatibile con l’arma recuperata.
Il più giovane dei due ha rilasciato false generalità alle forze dell’ordine, che hanno provveduto al controllo delle impronte digitali e hanno scoperto la vera identità dell’uomo: si tratta del latitante ricercato dal 2012, che doveva espiare ancora due anni di carcere per diversi reati, tra cui ricettazione ed evasione. L’uomo è stato quindi arrestato, aggiungendo così anche una denuncia per aver fornito false generalità.
Anche il contendente è risultato essere un pregiudicato, ma se l’è cavata con una denuncia a piede libero per porto abusivo d’armi.