Genova – Ancora indagini per l’aggressione denunciata da alcuni militanti anti-fascisti che hanno dichiarato di essere stati aggrediti, nelle vicinanze di piazza Alimonda, alla Foce, da persone che, secondo il loro racconto, sarebbero uscite dalla sede di una vicina associazione vicina all’estrema destra.
In particolare le forze dell’ordine starebbero esaminando le riprese video di alcune telecamere della zona per risalire all’identità degli aggressori e per accertare se davvero si siano mossi a partire dal centro indicato dagli aggrediti.
Un attivista anti-fascista è rimasto ferito nella colluttazione ma fortunatamente non avrebbe riportato ferite gravi.
Secondo il racconto degli aggrediti, il gruppo stava affiggendo volantini nella zona di piazza Alimonda dal contenuto fortemente critico sulla presenza in zona della sede di un gruppo vicino all’estrema destra quando, proprio dalla sede dell’associazione, sarebbero usciti alcuni giovani, armati di catene e cinture, che avrebbero affrontato l’altro gruppo in modo violento e aggressivo.
Ne sarebbe scaturita una colluttazione tra alcuni dei partecipanti prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
L’aggressione violenta è stata condannata duramente dal Partito Democratico, dai Comitati Genovesi di Possibile e da numerose associazioni anti-fasciste che si dicono preoccupate per quella che temono sia un’escalation di violenza di matrice fascista e anti democratica.