Genova – Sull’onda del successo nelle sale, Regione Liguria, con l’assessore alla Cultura Ilaria Cavo, ha organizzato una proiezione speciale e gratuita del film di “Fabrizio De André – Principe Libero” per gli studenti degli istituti che hanno partecipato al progetto “Cantautori nelle Scuole”, grazie alla collaborazione e partecipazione di Dori Ghezzi e della Fondazione De André: la proiezione è prevista per martedì 13 febbraio, ore 18, presso il Teatro Duse di Genova, in anticipo di qualche ora sulla diretta Rai che ha concesso, per questa visione speciale per i ragazzi, tutto il film in un’unica soluzione anziché in due puntate. Alla serata parteciperanno, insieme a Dori Ghezzi, alcuni attori del film oltre al critico musicale Renato Tortarolo, l’assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo e la professoressa Margherita Rubino, curatrice del progetto “Cantautori nelle scuole”. Presenze che serviranno per una presentazione e intavolare un dialogo con i ragazzi sul film.
“Sarà una grande occasione per gli studenti di poter vedere tutti insieme e non in ordine sparso un documento importante, completo e avvincente sulla vita e sul valore del grande cantautore – ha spiegato l’assessore regionale alla Cultura Ilaria Cavo. “La serata rappresenterà un ulteriore tassello del progetto ‘Cantautori nelle scuole’ che si è esteso a tutta la regione e l’invito sarà esteso a tutte le scuole della Liguria che hanno aderito al progetto, con la volontà di offrire loro un’ulteriore lezione su Fabrizio De André e, di riflesso, sugli altri cantautori genovesi“.
Il film condensa, nelle tre ore di proiezione, tutta la storia di Faber, le sue parole e la sua forza umana – prosegue ancora l’assessore Cavo – ed è sicuramente una grande opportunità, per le classi, poterlo vedere insieme a Dori Ghezzi, una donna che ha avuto un grande ruolo nella vita di Fabrizio, evidenziato molto bene nella pellicola, da cui emergono anche in modo chiaro le connessioni e gli scambi tra Fabrizio e gli altri cantautori e artisti genovesi, come Paolo Villaggio e Luigi Tenco“.
“Genova è l’altra grande protagonista del film – ha invece dichiarato Margherita Rubino – Nella città che ospiterà la Casa dei Cantautori, un grande progetto promosso da Regione Liguria e finanziato anche con il contributo del Ministero dei Beni Culturali, non poteva mancare una visione speciale dedicata ai giovani“.