Genova – Si sono radunati intorno alle 9.30 davanti a Palazzo Tursi gli addetti alla ristorazione aderenti al sindacato Cgil, decise a scioperare dopo la spaccatura con gli altri due sindacati avvenuta durante la vertenza con l’azienda Ladisa, firmata proprio da Cisl e Uil ma rifiutata dalla Cgil.
Dopo il ritrovo, i manifestanti hanno organizzato il corteo, mentre una delegazione è entrata in Municipio chiedendo un incontro con il sindaco di Genova Marco Bucci.
In centinaia sono partiti da via Garibaldi ed hanno fatto rotta in piazza Corvetto prima di dirigersi in via Assarotti, verso il provveditorato protestando contro gli appalti “al massimo ribasso” ed i troppi errori nelle retribuzioni oltre che il mancato rispetto del capitolato d’appalto e del contratto nazionale applicato al settore Turismo.
Vista la giornata di agitazione, i dirigenti scolastici hanno invitato le famiglie a preparare il pranzo da casa per i figli. I pasti saranno consumati a scuola sotto la supervisione degli insegnati.