Genova – Due giovani genovesi di 19 e 20 anni sono stati arrestati dagli agenti della Polizia di Stato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Dopo le segnalazioni di alcuni cittadini, le volanti della Questura di Genova hanno scoperto una fiorente attività di spaccio realizzata e mantenuta proprio dai due giovani nella zona di Marassi.

Qui, in un box di via Robino, avrebbero allestito un vero e proprio laboratorio per la produzione ed il confezionamento della droga.

Gli agenti hanno quindi intrapreso due perquisizioni domiciliari prima a casa del 20enne poi in quella dell’amico ritrovando a casa del primo 40 grammi di droga di vario genere e in casa del secondo 5 grammi di marijuana e due bilancini di precisione.

Il 20enne, messo alle strette, ha confessato ai poliziotti di essere l’intestatario del contratto di locazione del box. A quel punto gli agenti hanno controllato il laboratorio, ritrovandovi all’intero un chilo di droga tra marijuana, hashish, cocaina e crack, tutto suddiviso e riposto ordinatamente per tipologia di sostanze in modo da rendere più facile il prelievo nel caso i due giovani pusher avessero avuto richieste.

All’interno del box sono stati ritrovati anche i materiali utilizzati per il confezionamento della droga tra cui un apparecchio per creare il sottovuoto ed un bilancino elettronico di precisione.

I due sono stati arrestati e saranno giudicati nella mattinata odierna con il processo per direttissima.