Ventimiglia (Imperia) – E’ stato condannato a quattro anni di reclusione l’uomo che lo scorso giugno era stato fermato con un chilo di cocaina nascosta nel serbatoio dell’auto.
Il fermo era avvenuto al casello autostradale al confine tra la Francia e l’Italia. Qui, la pattuglia della Squadra Cinofili della Finanza impegnata nei consueti controlli ai mezzi in ingresso a Ventimiglia, ha fermato un’auto con targa spagnola, risultata noleggiata il giorno prima dal conducente, un cittadino colombiano che ha spiegato agli agenti di essere diretto in Italia per una breve vacanza.
L’atteggiamento agitato e nervoso dell’uomo, tuttavia, non è passato inosservato agli agenti della Guardia di Finanza che hanno deciso di controllare più a fondo il veicolo, sospettando che il colombiano potesse trasportare qualcosa di illecito.
I controlli sono proseguiti nella caserma di Ventimiglia dove gli operatori hanno controllato la vettura più a fondo scoprendo anomalie in prossimità del serbatoio, sotto il sedile posteriore.
Rimosso il tappo del serbatoio, i finanzieri hanno rinvenuti tre involucri di cocaina per un peso complessivo di un chilo.
Arrestato il flagranza di reato per traffico internazionale di stupefacenti e trasferito nel carcere di Imperia, l’uomo è stato processato questa mattina e condannato a quattro anni di reclusione.
