Genova – Sino al 17 giugno, al Museo del Castello D’Albertis si potrà ammirare la mostra Witjai – Il gene verde della razza umana, parte del progetto Witjai , “ io esisto ”, una mostra fotografica e un libro risultato di un lungo percorso, che l’artista e fotografo Gianluca Balocco ha iniziato nella foresta amazzonica.
In Ecuador ha conosciuto il popolo Shuar e le sue relazioni ancestrali con il genere vegetale. Un mondo dove “Nulla vive per se stesso e tutto è in relazione con tutto”: come le piante, l’uomo, anche se inconsapevole, può esistere solo all’interno di un sistema di connessioni con l’ambiente naturale in cui vive.
La vita con i piccoli clan e le famiglie ha dato così forma a un prezioso lavoro, libero dai condizionamenti di un set fotografico e senza interventi di post produzione
