Genova – Ha visto passare la volante quando mancavano una decina di minuto alle ore 17 di ieri, lunedì 14 maggio, e si è disfatto di qualcosa, gettandolo tra i rovi, così i poliziotti lo hanno fermato e lui ha ammesso di detenere nella sua abitazione dello stupefacente. Il 26enne italiano ha spontaneamente consegnato circa 12 grammi tra sostanza erbacea tipo marjuana e sostanza solida tipo hashish che occultava in casa, ma non ha convinto gli operatori che sospettavano nascondesse altro stupefacente destinato al mercato dello spaccio. Dopo aver accertato che era intestatario di un ulteriore appartamento nello stesso stabile, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione al suo interno, rinvenendo in uno zaino, nascosto in un ripostiglio, 240 grammi di marijuana, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento, un rendiconto dello stupefacente venduto con il relativo ricavo e, infine, 2065 euro in contanti. L’appartamento in questione, in via Ratto, è risultato locato ad un 36enne italiano che ha ammesso di aver occultato lo stupefacente in cambio di uno sconto sul canone d’affitto. Per entrambi è scattato l’arresto e sono entrambi stati processati con rito direttissimo questa mattina.