Genova – È stata inaugurata oggi l’elettromotrice A2 della Ferrovia Genova Casella che, dopo un accurato restauro storico, torna a percorrere i 24 chilometri del tracciato del Trenino. Un’elegante signora anni ’30 che regalerà indimenticabili viaggi nello stile dell’epoca a chi vorrà provarla. Si tratta di una delle novità che celebrano idealmente i due anni dalla riapertura della ferrovia. Proprio il 21 maggio 2016 il Trenino ricominciava a collegare Genova con Casella. Oggi si compie un altro passo nel recupero del prezioso materiale storico rotabile che connota particolarmente l’impianto. Non solo il passato glorioso che torna all’antico splendore, ma anche uno sguardo proiettato sul futuro grazie alla proroga del contratto di servizio tra Regione Liguria e AMT fino al 2025. Presente e futuro si intrecciano anche nei Piani di investimento regionale e ministeriale che, grazie a consistenti finanziamenti, rendono possibile un articolato programma di interventi che renderà la ferrovia più confortevole, più affidabile, ancora più sicura e più bella.
“L’attuale giunta regionale – ha detto l’assessore regionale ai Trasporti e al Turismo Gianni Berrino – ha fin da subito creduto fortemente nelle potenzialità sia turistiche sia di mobilità rappresentate dalla “Signora in rosso”. Proprio a dimostrare la continuità di impegno sulla ferrovia storica, abbiamo di recente approvato in giunta la proroga di sei anni del contratto di servizio con AMT per la gestione, fino al 2025. Un impegno, anche di carattere finanziario, che deve andare di pari passo con un sempre maggiore efficientamento del servizio e dell’infrastruttura, azzerando i rallentamenti sulla linea, dovuti alla particolare conformazione del tracciato, puntando sulla riduzione dei tempi di percorrenza e sulla partecipazione anche a progetti europei sull’innovazione del servizio e sulla promozione della ferrovia”.
“Genova è una città complessa dal punto di vista orografico e diversi sistemi di trasporto coesistono per rispondere alle molteplici esigenze di quanti si spostano in ambito urbano: autobus, metropolitana, funicolari, ascensori, cremagliera e nave bus – dichiara Stefano Balleari vicesindaco e assessore alla Mobilità del Comune di Genova – La ferrovia Genova Casella si inserisce quindi in un sistema complesso e articolato, completandolo con una particolare valenza turistica. Il Trenino permette, infatti, di raggiungere le splendide campagne e valli nell’immediato entroterra alle spalle della città. Ringrazio la Regione per l’impegno profuso nello sviluppo di questo impianto e AMT per la gestione del servizio”.
Tanti i servizi e le possibilità che la Ferrovia offre ai viaggiatori, che siano pendolari, turisti o amatori. Oltre al servizio ordinario quotidianamente programmato, la Ferrovia offre, infatti, la possibilità di prenotare treni speciali formati in particolare da vetture storiche caratteristiche del parco Genova – Casella. Si tratta di vetture che, analogamente alla A2, hanno nella loro unicità un fascino particolare permettendo di effettuare veri e propri “viaggi nel tempo”.
Comitive autonome o agenzie di viaggio possono riservare carrozze e richiedere servizi dedicati, come dettagliato sul sito della Ferrovia.
L’elettromotrice A2, oltre alle prenotazioni speciali, sarà fruibile da tutti con corse programmate al sabato, a partire dal 23 giugno, in partenza da Genova alle 11.58 e da Casella alle 13.18. L’elettromotrice è dotata di 36 posti a sedere e 8 in piedi; occorrerà prenotare la corsa per avere la certezza di salire a bordo. Tutte le info su www.ferroviagenovacasella.it
L’Associazione Amici della Ferrovia sarà a bordo di queste due corse al sabato per fare da cicerone ai passeggeri, raccontando l’affascinante storia della A2 e dell’impianto.
“Il programma di sviluppo della ferrovia Genova Casella aderisce esattamente al modello che AMT intende instaurare con i propri clienti: capacità di coniugare la funzione di trasporto pubblico con l’anima turistica dell’impianto e il mantenimento della sua identità storica – ha dichiarato Marco Beltrami Amministratore unico di AMT – Ci consente inoltre di valorizzare le sinergie con ATP e quindi, nei prossimi giorni, ATP inizierà a sincronizzare maggiormente, ove possibile, i propri passaggi con gli orari del treno. Siamo grati alle istituzioni per il supporto che ci danno nella realizzazione di questo progetto”.