Chiavari (Genova) – Rinnovato per una quinta edizione, verrà inaugurato il giorno giovedì 31 maggio il Festival della Parola che si terrà nella città di Chiavari. La parola chiave di tutta la manifestazione, che farà da filo conduttore con le varie performances sarà “Agorà”, che svilupperà le possibili connessioni suggerite dal sottotitolo del Festival: “Dall’Agorà dell’antica Grecia alla piazza virtuale della rete”.
Per l’occasione sarà presente un grande ospite che rappresenta la vera e propria punta di diamante della giornata di apertura del Festival, Simone Cristicchi, che proporrà alle ore 21.30 il suo spettacolo “Esodo”. Si tratta di un racconto tramite voce, parole e immagini ispirato dalla vicenda storica contenuta nello spettacolo teatrale “Magazzino18”, di cui l’artista romano è interprete: la memoria a tratti rimossa degli episodi delle foibe e l’esodo di massa di 300.000 cittadini italiani che, dopo il trattato di pace del 1947, furono costretti a lasciare le loro terre natali perché non più italiane.
La giornata sarà aperta da un Flashmob della Parola alle ore 9.30 in piazza Nostra Signora dell’Orto, a cura di oltre 200 ragazzi della scuola media Della Torre e continuerà con altri grandi appuntamenti.
Alle ore 21.30 presso l’auditorium San Francesco, nell’ambito dell’omaggio al regista Michelangelo Antonioni verrà proiettato “Al di là delle nuvole”, pellicola del 1995 del regista di Ferrara con la collaborazione di Wim Wenders e interpretato da John Malkovich, Fanny Ardant, Kim Rossi Stuart, Jean Reno, Sophie Marceau, Irène Jacob, Marcello Mastroianni, Peter Weller e Inés Sastre. La trama si ispira a un libro dello stesso Antonioni, “Quel bowling sul Tevere“, e la sceneggiatura è firmata dai due registi con Tonino Guerra, già assiduo collaboratore di Antonioni. Diviso in quattro episodi, uno è interamente ambientato a Portofino e rievocherebbe in parte il primo incontro fra Michelangelo Antonioni ed Enrica Fico, moglie del regista, che sarà presente alla proiezione e avrà modo di raccontare dettagli inediti e dietro alle quinte, in dialogo con Enrico Rovegno.
Altro atteso appuntamento sarà quello delle 18.30 con Vladimir Luxuria, che presenterà il suo ultimo libro “Perù aiutami tu – Diario di viaggiatori solitari”. Con questo libro, edito da Piemme (2018), Vladimir Luxuria torna alla satira di costume già apprezzata nel suo bestseller “Chi ha paura della Muccaassassina”. Il nuovo libro, presentato in anteprima proprio al Festival della Parola, è un racconto scanzonato e curioso di un viaggio alla scoperta delle bellezze del Perù e dei suoi abitanti.
Per consultare il programma completo della prima giornata del Festival è possibile visitare il sito ufficiale www.festivaldellaparola.eu.