Genova – E’ stata rifornita di viveri e generi di prima necessità Nave Aquarius, l’imbarcazione carica di migranti oggetto di una “contesa” tra Italia e Malta che ha visto l’intervento del ministro dell’Interno Salvini che ha bloccato i porti italiani sino a quando le autorità di Malta ed europee non accoglieranno una parte dei profughi e dei migranti.
La Aquarius si trova in acque internazionali tra la Sicilia e l’isola di Malta con 629 migranti a bordo ed è costantemente in contatto con il Centro Nazionale di Coordinamento del Soccorso Marittimo della Guardia Costiera di Roma (IMRCC), ed è monitorata dalle motovedette della Guardia Costiera con personale sanitario a bordo, pronto a fornire assistenza sanitaria in caso di necessità.
Nelle prossime ore, parte dei migranti di nave Aquarius saranno trasferiti su nave Dattilo della Guardia Costiera e su una nave della Marina Militare, allo scopo di consentire il trasferimento delle tre unità verso le coste spagnole, nelle condizioni di massima sicurezza possibile per le persone presenti a bordo.
Su nave Dattilo della Guardia Costiera sarà presente personale medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta e personale Unicef a supporto dei minori.
Il tempo di navigazione stimato è di 4 giorni. Per garantire assistenza immediata in caso di emergenze di carattere sanitario durante il trasferimento, sono stati allertati i Comandi territoriali della Guardia Costiera, nonché i Centri di coordinamento SAR dei Paesi nelle cui acque di responsabilità transiteranno le tre unità.