Genova – Aveva studiato all’alberghiero “Bergese” e ancora minorenne aveva iniziato a fare esperienza in uno dei locali più noti della città. Cristian Tomasi, 30 anni, maitre di sala del mitico ristorante Zeffirino, si è spento ieri notte per una terribile malattia che non gli ha lasciato scampo.
Il giovane, autentica rivelazione nel settore della ristorazione, lascia una moglie ed un figlio di appena 5 anni e un vuoto profondo nello staff del team conosciuto in tutto il mondo.
Nonostante la giovane età era responsabile di uno dei locali più prestigiosi della città e con fatica e dedizione ha trasformato una passione giovanile in un ottimo lavoro, molto ben retribuito.
Lo staff del locale lo ricorda ancora ragazzino mentre dimostrava grande passione e prestava ogni attenzione al lavoro e alla possibilità di crescere professionalmente come quando ha potuto incontrare ben tre Papi che hanno raccolto l’invito di Zeffirino ad assaggiare l’ottimo pesto al mortaio durante le loro visite a Genova e quelle di Zeffirino a Roma.
Purtroppo un male incurabile lo ha strappato alla sua carriera e anche la sua ultima volontà – poter essere sepolto con la “divisa” di maitre – dice molto dell’attaccamento ad un lavoro che era la sua passione di una vita.