Genova – Prima campanella del nuovo anno scolastico, a Genova, per 89mila studenti che tornano tra i banchi di scuola o iniziano un nuovo ciclo di studi. Una bella avventura che inizia ma anche un primo vero test per la viabilità cittadina dopo il crollo di ponte Morandi, lo scorso 14 agosto, che ha causato 43 vittime e ha diviso la città in tre diverse zone: ponente-levante e valpolcevera.
Il numero delle auto in circolazione aumenterà sensibilmente e con esso, si teme, il peso di rallentamenti e code in una viabilità già messa a dura prova dallla riapertura delle aziende dopo la fine delle ferie estive.
Ripetuti gli appelli a utilizzare i mezzi pubblici e a rinunciare all’auto privata, si fanno i conti con una città che fatica a tornare alla normalità anche con l’apertura delle nuove arterie del traffico, in particolare tra ponente e centro.
Previsti disagi sull’asse viario che da Voltri conduce al centro cittadino passando per Prà, Pegli, Sestri Ponente e Cornigliano e per chi da Sestri si reca in valpolcevera attraversando la zona di Borzoli o viceversa.
Sotto osservazione anche ciò che resta della rete autostradale con flussi molto intensi all’allacciamento tra l’autostrada A12 Genova-Livorno e la A7 Genova Milano e all’uscita di Genova Bolzaneto, sempre sulla A7.
Rallentamenti previsti anche in senso contrario, lungo la A7 da Bolzaneto a Genova Ovest e, in uscita, al casello di Genova Aeroporto.